Sono sempre
più frequenti
i pazienti
con disturbi del sonno
trattabili
con terapie
odontoiatriche antirussamento
La sindrome della Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS) è uno dei principali disturbi respiratori del sonno.
Si tratta di una condizione contraddistinta da ripetuti episodi di completa apnea o parziale ipopnea: è caratterizzata dall'ostruzione del flusso d’aria, attraverso le vie aeree superiori durante il sonno, che determina una diminuzione dell’ossigenazione sanguigna.
Colpisce il 4-5 % della popolazione generale adulta, soprattutto individui di sesso maschile intorno ai 40-50 anni di età. Uno dei sintomi più evidenti e fastidiosi è il russamento notturno, rumore generato dalla vibrazione dei tessuti molli oro faringei.
La polisonnografia (PSG) rappresenta l'esame principale per la diagnosi dei disturbi respiratori nel sonno. Tale esame permette la diagnosi differenziale tra i diversi disturbi, esprime un giudizio oggettivo circa la sua entità e consente di valutare la portata della malattia. A mio avviso è particolarmente significativa, insieme a un consulto con l’otorinolaringoiatra, per individuare le forme che possono essere risolte con un dispositivo di avanzamento mandibolare (MAD).
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